Splash Damage ha recentemente annunciato la sua separazione da Tencent, dopo essere stata acquisita da un gruppo di investitori tramite un’operazione di private equity. Questa decisione segna un nuovo capitolo per lo studio di sviluppo britannico, che continuerà a operare sotto la guida dell’attuale management, anche se i dettagli sull’operazione rimangono ancora avvolti nel mistero.
Una storia di innovazione e passione
Fondata nel 2001 da un gruppo di modder provenienti dalla comunità di Team Fortress e Quake 3, Splash Damage ha saputo farsi un nome nel panorama videoludico, specializzandosi in particolare negli sparatutto multiplayer. Negli anni ha dato vita a titoli memorabili come Wolfenstein: Enemy Territory, Enemy Territory: Quake Wars, Dirty Bomb, e ha contribuito alle modalità multiplayer di giochi iconici come Batman: Doom 3, Arkham Origins, Gears of War 4 e Gears 5. Non dimentichiamo anche il suo spin-off tattico, Gears Tactics, che ha portato una ventata di freschezza al franchise.
Un percorso tortuoso
Fino al 2016, Splash Damage ha mantenuto la sua indipendenza, ma la situazione è cambiata quando è stata acquisita da Leyou Technologies, che nel 2020 è diventata parte del gigante Tencent. Tuttavia, lo scorso gennaio, lo studio ha dovuto annullare un progetto legato al franchise dei Transformers, segnalando di trovarsi in un periodo particolarmente complesso. Questo ha sollevato preoccupazioni tra i fan riguardo al futuro dello studio e ai progetti in cantiere.
Un futuro incerto ma promettente
La recente separazione da Tencent potrebbe rappresentare un punto di svolta per Splash Damage, offrendo nuove opportunità di crescita e sviluppo. Con la passione e l’esperienza che caratterizzano il team, c’è da sperare che possano affrontare le sfide future e continuare a regalarci esperienze di gioco indimenticabili. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo studio, che ha saputo conquistare il cuore di molti appassionati nel corso degli anni.