Connections, il gioco di enigmi del New York Times, ha conquistato moltissimi appassionati di puzzle. Dopo il successo di Wordle, il famoso quotidiano ha deciso di espandere la sua offerta, includendo una sezione dedicata a vari giochi mentali, tra cui Connections, che si rivela essere una vera sfida. Il meccanismo è semplice, ma risolvere i puzzle può risultare complesso. Se non hai mai provato Connections, o se hai avuto difficoltà la prima volta, ecco alcuni consigli utili per affrontare al meglio questi enigmi.
Regole di Connections
Le regole di Connections sono facili da comprendere: hai una griglia di 16 parole che devono essere suddivise in quattro gruppi, basati su un legame comune. Ad esempio, quattro delle 16 parole possono essere tutti frutti e quindi possono essere raggruppate. Tuttavia, la difficoltà è maggiore di quanto sembri, quindi non aspettarti soluzioni evidenti. I gruppi sono anche contrassegnati da colori diversi a seconda della loro difficoltà : il giallo è il più semplice, seguito dal verde, blu e infine il viola, il più impegnativo.
Pensa oltre l’ovvio
Connections tende a ingannarti con collegamenti che sembrano evidenti. Se ci sono quattro parole che sembrano facili da connettere, probabilmente non lo sono. Non fidarti subito del tuo istinto e cerca alternative. Un buon modo per verificare se una connessione è valida è vedere se una o più parole possono essere collegate ad altre parole. Poiché ogni gruppo può contenere solo quattro parole, devono essere esclusive per essere corrette. Alcuni giocatori suggeriscono di usare subito il pulsante di mescolamento per evitare di cadere nella trappola di parole simili non connesse.
Evita di indovinare!
A differenza di Wordle, dove il colpo d’occhio è fondamentale, in Connections le risposte sono già presenti. Indovinare può dirti quanto sei lontano dalla soluzione, ma non è utile fino a quando non sei in uno stadio finale con gli ultimi 8 vocaboli. Prenditi il tuo tempo e assicurati che le parole che stai cercando di connettere abbiano senso insieme e non con altre parole, prima di fare una scelta.
Inizia con le connessioni facili
Le connessioni gialle e verdi sono le più semplici, anche se non sai quali siano fino a quando non le trovi. Tuttavia, sai che ci sono almeno due gruppi che dovresti riuscire a collegare senza troppa difficoltà . Invece di affannarti a scoprire parole strane, cerca prima quelle più semplici. Riducendo le opzioni davanti a te, sarà più facile riconoscere le somiglianze.
Pensa in modo creativo… o non farlo
Quando ti trovi di fronte alla categoria viola, le connessioni possono diventare molto vaghe. Spesso non si basano sul significato delle parole, ma su aspetti particolari delle stesse. Ci sono stati puzzle in cui i legami erano basati su anagrammi, prefissi e riferimenti a opere mediatiche. Quando arrivi alle ultime due connessioni, prova a pensare a un livello più profondo oltre le parole stesse per scoprire i legami reali. Se alcune parole ti sembrano incomprensibili, puoi anche ignorarle; con il processo di eliminazione, non è necessario risolvere per forza le connessioni più difficili se riesci a completare gli altri gruppi. Questo è un approccio spesso utile, considerando quanto possa sembrare ingiusta la categoria viola, anche dopo aver visto la soluzione.