Direttamente dal team di Insomniac Games, Nathaniel Bell, principal technical artist, ha guidato un gruppo di talentuosi professionisti, tra cui Chris Deven, Katheryne Wussow, Dustin Han e Austin Broder, nella creazione di dispositivi di scansione su misura. Questi strumenti sono stati progettati per catturare con precisione corpi, abiti e volti, fornendo un supporto essenziale per il team di sviluppo nella costruzione di mondi di gioco ricchi di dettagli e altamente immersivi.
Dispositivi progettati da zero
Tutti gli scanner sono stati realizzati da zero, con l’obiettivo di fornire agli artisti dati di scansione realistici e precisi. Questo approccio si rivela estremamente prezioso per la creazione di elementi complessi e laboriosi, come le pieghe dei vestiti in movimento, le texture e le varie tonalità della pelle degli attori.
Nathaniel Bell descrive il processo: “Ogni componente, dai supporti in alluminio alle schede PCB che gestiscono il sistema delle fotocamere, fino al software per controllare gli scanner, è stato progettato e realizzato nel mio laboratorio personale”. Questo “fienile” è il suo spazio creativo dove ha potuto dar vita a idee innovative. “Le parti strutturali sono state tagliate con un banco plasma CNC o un laser, mentre le PCB sono state progettate su misura e assemblate a mano”.
Tecnologia all’avanguardia
Il corpo scanner è dotato di circa 204 fotocamere, la maggior parte delle quali sono state acquistate pronte all’uso, mentre lo scanner facciale è equipaggiato con 35 fotocamere di alta qualità focalizzate sulla parte anteriore del volto. Entrambi i sistemi sono dotati di luci personalizzabili e sono gestiti tramite un’interfaccia utente ben progettata, operando come reti autonome che possono essere controllate a distanza.
Bell prosegue: “Sviluppare il nostro ecosistema di scansione ha richiesto competenze pratiche in costruzione, progettazione hardware e ingegneria, programmazione e problem solving, con un pizzico di scienza”. Questa avventura ha permesso a Bell di esplorare le sue passioni in un modo che nessun altro ruolo nel settore dei videogiochi avrebbe potuto offrire.
Iterazione e controllo: la chiave del successo
Attraverso lo sviluppo interno di queste tecnologie, il team di Bell ha capito che l’iterazione è fondamentale per raggiungere risultati ottimali. Sebbene uno degli obiettivi fosse quello di superare i limiti delle sessioni di cattura e migliorare l’efficienza del processo visivo, il gruppo ha riconosciuto che “generare i nostri dati ci permette di integrare funzionalità automatizzate più intelligenti nella nostra pipeline, consentendoci di avere il pieno controllo per modificarla e ottimizzarla in ogni aspetto”.
Questa iniziativa non solo rappresenta un passo avanti nella tecnologia dei videogiochi, ma dimostra anche quanto sia importante l’innovazione e la creatività nel processo di sviluppo. Con strumenti così avanzati a disposizione, il futuro dei mondi virtuali sembra luminoso e ricco di potenzialità.