Quando una serie è tanto popolare e di lunga durata come Tekken, l’obiettivo è sempre quello di superare i capitoli precedenti, apportando modifiche sufficienti pur mantenendo elementi familiari per soddisfare i fan. Questo è ciò che mi hanno riferito Katsuhiro Harada, direttore di Tekken 8, e il produttore Michael Murray, durante la mia conversazione con loro all’Evo di quest’anno.
Il futuro di Tekken
Ho discusso con loro del posto di Tekken 8 nella storia del franchise e dell’eredità di uno dei più amati giochi di combattimento. Nonostante l’affetto del pubblico, Tekken è diventato una fonte di grande stress per i suoi creatori. Tuttavia, Harada è fiducioso che questa nuova edizione avrà successo, nonostante la sfida rappresentata dal dover superare le vendite di Tekken 7.
Ridefinire Tekken
Harada spiega che definire l’obiettivo del gioco è complicato, ma la sfida dal punto di vista commerciale è quella più difficile da affrontare. “Tekken 7 ha venduto 10 milioni di copie e vogliamo superare questo traguardo. Vogliamo prendere tutto ciò che abbiamo raggiunto con quel gioco e migliorarci del 130%.” Anche Murray condivide questa ambizione: “Voglio che più persone conoscano Tekken, proprio come conoscono Lara Croft. Vedere più persone godere della serie attraverso vari mezzi, come magliette o anime, è ciò che desidero.”
Naturalmente, tutto inizia dal coinvolgere nuovi giocatori. Anche se potrebbe sembrare facile per un colosso come Tekken, c’è sempre l’obiettivo di abbattere le barriere di apprendimento nei giochi di combattimento. Ho chiesto a Harada come Tekken 8 potrebbe facilitare l’ingresso di chi pensa che il gioco sia il più complesso da imparare.
Accessibilità
“Non sono d’accordo con l’idea che Tekken sia il combattimento più difficile da apprendere,” afferma Harada. “Ci sono molti altri giochi più complicati, ma non hanno il nostro pubblico. Tekken non ha le stesse barriere d’ingresso; noi puntiamo a farlo sembrare un gioco accessibile. Tuttavia, come in ogni gioco di combattimento, per diventare i migliori, è necessario investire tempo.”
Murray aggiunge con una risata: “C’è anche un aspetto elitario. Molti giocatori credono che, essendo Tekken difficile, siano automaticamente migliori nel genere, ma non è sempre così.”
Il futuro free-to-play
Parlando dei piani del team, Harada ha posto una domanda interessante: “Come pensi che Tekken possa attirare più giocatori casual?” Ho risposto che secondo me la serie, con la sua vasta eredità e il suo appeal moderno, non dovrebbe preoccuparsi di questo. Harada ha semplicemente scosso la testa, riportandomi a una parola familiare: free-to-play.
“Sono molto interessato a Project L di Riot,” dice Harada. “Hanno un IP e un modello free-to-play, una formula di successo. Sono curioso di vedere come gestiranno il business e come guadagneranno… I giochi di combattimento possono vendere personaggi, ma una volta che hai acquistato il tuo preferito, finisce lì.”
Murray osserva che i modelli free-to-play non risolvono tutti i problemi dei giochi di combattimento. “Avrai sempre una base di giocatori iniziale, ma come gestirai il calo di utenti che giochi come Multiversus hanno affrontato?” Questo è un problema che la serie Tekken ha già sperimentato con Tekken Revolution su PlayStation 3.
“Quando abbiamo lanciato Tekken Revolution su PS3, abbiamo capito che le console non erano il miglior ambiente per il free-to-play. Forse su PC sarebbe andata diversamente. I giocatori console, a prescindere dal prezzo, volevano il pacchetto completo,” afferma Murray.
Evoluzione continua
Nonostante la loro importanza nella storia dei videogiochi, molti giochi di combattimento faticano a trovare un pubblico ampio. Ma perché Tekken si distingue così tanto, insieme a Street Fighter e Mortal Kombat? “Siamo capaci di aggiornarci costantemente,” spiega Murray. “Il gameplay è divertente, ma un gioco non può prosperare solo su questo. Grazie al PlayStation One, Tekken ha potuto mostrare questo nuovo mondo di combattimento 3D. E continuiamo a essere un punto di riferimento per ciò che verrà dopo.”
“Comprendiamo bene il nostro pubblico,” continua. “Non sono tutti hardcore gamer. Alcuni vogliono semplicemente divertirsi con amici, mentre altri si godono la modalità storia da soli. Dallo stile alle funzionalità e al marketing, sappiamo chi è il nostro target e continuiamo a modellare Tekken in base a questo.”
Tekken 8 sarà disponibile dal 26 gennaio 2024 per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.