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The esplosiva creatività di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Da quando Nintendo ha mostrato il gameplay di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, non riesco a smettere di pensare alle sue nuove meccaniche di crafting. Link può creare armi in modo originale e assemblare veicoli con la sua nuova abilità Ultrahand. Ogni volta che riflettevo su queste novità, mi chiedevo: cosa altro sarà possibile?

Un’esperienza da provare

Ho avuto l’opportunità di scoprire queste possibilità durante una demo pratica di 70 minuti di Tears of the Kingdom. Anche se ho avuto accesso solo a un’area limitata del gioco, ho sfruttato al massimo le meccaniche di crafting e ho scoperto quanto potessi essere creativo—e a volte anche sciocco—nel mio approccio. Nonostante avessi pensato a cosa avrei fatto, le mie idee si sono rivelate ben più stravaganti di quanto avessi immaginato.

Un mix di ingegneria e comicità

Da quel poco che ho giocato, Tears of the Kingdom sembra una fusione tra uno strumento educativo di ingegneria e uno spettacolo di improvvisazione comica. Nonostante i controlli piuttosto complessi, ho rapidamente iniziato a completare missioni in modi sempre più improbabili, ridendomi dietro come un vero scienziato pazzo. Questo seguito si presenta come un gioco completamente diverso rispetto a Breath of the Wild, un puzzle di esplorazione libero in cui le sperimentazioni sono premiate in modo spettacolare.

Le sfide della demo

I primi 20 minuti della mia demo sono stati dedicati a un tutorial sui controlli, guidato da un rappresentante di Nintendo. È stato un sacco di informazioni da assimilare. Se pensavi che i controlli di Breath of the Wild fossero complicati, Tears of the Kingdom li arricchisce con un sistema di crafting che rende tutto ancora più intricato. Per esempio, se volessi attaccare una ala di Keese a una freccia, dovrei mirare con l’arco, premere un tasto e selezionare l’oggetto. Questa operazione andrebbe ripetuta per ogni singola freccia, dato che non c’era la possibilità di crearle in massa durante la demo.

Non riuscivo a padroneggiare completamente i controlli entro la fine della sessione e continuavo a confondere i menu. Anche ruotare gli oggetti presi con Ultrahand si è rivelato complicato. Tuttavia, nonostante la difficoltà iniziale, il crafting è risultata una meccanica intuitiva. Dopo poco, stavo già causando caos unendo assi di legno allo zaino di un Korok.

Creatività senza limiti

Dopo aver risolto alcune sfide di attraversamento, la mia creatività è stata messa alla prova. Per esempio, ho trovato un carrello e l’ho fatto scivolare su dei binari, attaccando un ventilatore per spingermi avanti. Le nuove meccaniche di Zonai Devices, che includono componenti elettrici, mi hanno permesso di costruire veicoli unici. Durante la demo, ho utilizzato ventilatori per spingere oggetti, razzi per lanciarli in aria e un accendino per attivare un pallone aerostatico.

Il momento di caos

Dopo 20 minuti di pura creatività, desideravo creare un momento memorabile. L’obiettivo era entrare in una base di moblin. Ho iniziato in modo tradizionale, ma con un colpo di scena: ho attaccato una grande palla di metallo a un bastone, creando una gigantesca mazza. Con un barile esplosivo sullo scudo, ho fatto esplodere i nemici e sono volato verso il cielo.

Successivamente, ho provato a infiltrarmi nella base con un approccio stealth, costruendo un’aria leggera con assi di legno. Ma, in un momento di hubris, ho attaccato dei razzi a questa imbarcazione, accendendola e facendola volare in alto, solo per farla esplodere in un’esilarante catastrofe che ha eliminato i moblin.

Sperimentazioni aeree

Quando sono finalmente arrivato sulle isole nel cielo, ho messo in pratica tutto ciò che avevo appreso. Ho creato soluzioni stravaganti per saltare da un’isola all’altra, come attaccare un razzo al mio scudo per lanciare me stesso in volo. La mia più grande impresa è stata creare un veicolo volante per trasportare un masso, unendo vari dispositivi Zonai in un modo che ha sorpreso tutti i rappresentanti di Nintendo presenti.

Un’esperienza unica

Questa demo, pur essendo limitata, ha mostrato un potenziale infinito. Ho appena iniziato a esplorare le varie meccaniche e le possibilità di crafting. Se Tears of the Kingdom riesce a mantenere questa libertà creativa come in Breath of the Wild, ci aspetta un gioco ricco di sorprese per il prossimo decennio.

The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sarà disponibile dal 12 maggio.