C’è aria di novità in casa Xbox, con voci che circolano su un possibile aggiornamento della console di metà generazione. Negli ultimi giorni, si è parlato di una Xbox Series X completamente bianca, che potrebbe essere lanciata quest’anno. La notizia ha guadagnato slancio quando sono emerse delle immagini trapelate del dispositivo, che mostrano una versione standard della console con una scocca di colore bianco. Sebbene il design rimanga simile, c’è una differenza fondamentale: non è presente il lettore di dischi. Se le indiscrezioni si rivelassero fondate, questo potrebbe rappresentare il punto di forza della nuova versione, che potrebbe avere un prezzo inferiore rispetto alla Series X attuale.
Le immagini trapelate della Xbox Series X bianca e completamente digitale (attesa a un prezzo inferiore a 499 dollari, con un dissipatore migliorato ma senza grandi novità, attesa per l’estate) hanno suscitato curiosità. Nonostante la qualità delle foto sia discutibile, ci sono buone ragioni per credere che il dispositivo possa essere reale. Alcuni documenti interni confermerebbero l’arrivo di cambiamenti hardware per la console. Il passaggio al bianco ricorda anche quanto fatto con la Series S, che ha visto l’introduzione di una variante nera l’anno scorso, accompagnata da un hard disk ampliato. È molto probabile che una Xbox Series X bianca possa fare la sua comparsa sugli scaffali dei negozi durante le festività natalizie. Personalmente, da collezionista di console, devo ammettere di essere un po’ deluso.
Il primo accenno di un aggiornamento di metà generazione per Xbox risale a un episodio dello scorso anno, quando Microsoft ha inavvertitamente pubblicato documenti non censurati sul sito della Federal Trade Commission, rivelando i suoi piani futuri per l’hardware. Uno dei dettagli più interessanti riguardava un sistema chiamato Brooklin. Si diceva che questa versione senza lettore di dischi avrebbe avuto 2TB di spazio e miglioramenti in termini di sostenibilità. Quello che mi ha colpito di più è stato il suo design inusuale, che lo faceva somigliare a un altoparlante Bluetooth.
Sebbene il design abbia suscitato qualche risata tra i critici, a me ha intrigato. La mia attuale Series X è un po’ ingombrante e non si adatta bene al mio mobiletto per la TV. L’ho addirittura posizionata sopra un altoparlante, il che ha reso facile l’accesso per il mio gatto curioso, che ama sedersi sopra la ventola della console. Pur essendo meno vistosa rispetto al design della PlayStation 5, speravo in un rinnovamento che potesse offrire una forma più snella e meno ingombrante.
Se il Brooklin arrotondato si è trasformato in una Series X bianca, temo che le mie speranze siano svanite. Un grande torre bianca sarà sicuramente in evidenza, anche se si abbinerà al mio dock Nintendo Switch OLED (sarebbe andata bene anche con la mia PS5, ma ho personalizzato le facciate per renderla più scura e accattivante). È una piccola lamentela, considerando che non ho realmente bisogno di un Xbox senza lettore di dischi, ma sembra un potenziale sprecato.
Uno degli aspetti che apprezzo di più delle nuove console è osservare come vengono modificate nel corso della loro vita. L’era del Game Boy Advance ci ha regalato versioni memorabili che hanno migliorato il design del dispositivo, come l’eccellente modello SP. Questa filosofia di aggiornamenti hardware ha continuato a fare progressi anche con l’Xbox One, che è diventata più elegante nel tempo. Alcuni dei design di console più iconici di sempre sono nati da queste iterazioni, portando a modelli più pratici ed efficienti.
Ora che possiedo molte console vintage, ho imparato ad apprezzare ancora di più questo aspetto. Adoro esporre il mio Nintendo 3DS originale accanto alla sua versione “New” e ammirare le differenze. È un’esposizione divertente nel mio museo personale, che rappresenta come il mio modo di giocare si sia evoluto nel tempo. Forse è una questione sentimentale, ma mi piace vedere la mia crescita riflessa nei dispositivi di gioco che hanno influenzato la mia vita. E, in fondo, mi chiedo cosa significherebbe avere un modello Xbox praticamente identico.
È un problema reale che influenzerà negativamente la mia vita? Assolutamente no. È una questione ridicola su cui preoccuparsi, soprattutto considerando che non ne ho bisogno. Rimango solo a guardare con nostalgia il modello Brooklin trapelato, che potrebbe non vedere mai la luce del giorno. Era destinato a essere un sistema più compatto e pratico, che avrebbe fatto una bella figura accanto alla mia ingombrante Series X.
Forse metterò un altoparlante Amazon al suo posto e fingerò che sia quello.