Giochi da tavolo Recensioni

Arcs: il gioco spaziale di Cole Wehrle

Alcune settimane fa, durante una chiacchierata nella redazione, si parlava di Arcs e il nostro amico White Winston ha espresso il suo pensiero sui giochi di Wehrle: “Sono sempre molto particolari e complessi… li ho provati quasi tutti (tranne John Company) e l’originalità è senza dubbio il loro punto di forza. Tuttavia, sono anche molto impegnativi sia da apprendere che da giocare e recensire…”

Benvenuti quindi alla nostra dettagliata recensione di Arcs, un gioco ideato da Cole Wehrle, illustrato dal talentuoso Kyle Ferrin e originariamente pubblicato da Leder Games, ora disponibile in Italia grazie a MS Edizioni, che ci ha fornito una copia per questa recensione.

Dettagli del gioco

Arcs è pensato per 2-4 giocatori di almeno 14 anni, con partite la cui durata varia dai 60 ai 120 minuti (circa 30 minuti a giocatore) per chi ha già una buona conoscenza delle regole; le prime partite saranno sicuramente più lunghe.

Nel gioco, i partecipanti assumono il ruolo di leader di una società spaziale in competizione per la sopravvivenza nell’Orlo, una regione ostile ai confini della galassia. La partita termina quando un giocatore accumula abbastanza Potere, misurato in punti vittoria, la cui soglia varia a seconda del numero di giocatori.

Per ottenere Potere, i giocatori devono realizzare delle ambizioni, obiettivi che si dichiarano durante il gioco. Queste ambizioni vengono valutate al termine di ogni capitolo, quando tutti i giocatori non hanno più carte Azione in mano.

Meccaniche di gioco

Arcs presenta un mix di meccaniche, tra cui il “trick-taking” utilizzato in modo originale, gestione della mano, lancio di dadi, movimento sulla mappa e battaglie tra i giocatori, e sicuramente ci sono altre dinamiche che rendono il gioco ricco e interessante.

Materiali di gioco

La scatola di Arcs è compatta rispetto al contenuto. Non daremo un elenco dettagliato, ma ecco un rapido inventario di ciò che troverete all’interno: oltre al tabellone che rappresenta la mappa dell’Orlo, ci sono i componenti dei giocatori in quattro colori (bianco, rosso, giallo e azzurro), inclusi una plancia, 5 spazioporti, 5 città, 15 navi, 10 agenti e 2 indicatori di Potere.

Sono presenti anche 25 segnalini Risorsa (5x per ogni tipo: Materiale, Carburante, Armi, Reliquie e Psicoenergia), 18 dadi Combattimento (6x per ciascun tipo: Assalto, Incursione, Razzia), un indicatore di Capitolo, e vari segnalini per Ambizioni e Iniziativa.

I materiali in cartone sono robusti, i segnalini in legno sono sagomati e di piacevole aspetto. Inoltre, MS Edizioni offre un kit opzionale con oltre 100 miniature in plastica dettagliate, per chi desidera arricchire ulteriormente l’esperienza di gioco.

Le carte hanno due dimensioni diverse; se intendete imbustarle, vi serviranno 85 sleeve 63×88 mm e 8 sleeve 70×120 mm. Le illustrazioni sono realizzate nel caratteristico stile di Ferrin, utilizzando i quattro colori distintivi del gioco, creando un’atmosfera coerente e armoniosa.

Come si gioca

Spiegare come si gioca a Arcs è stato un compito impegnativo. Pur non essendo particolarmente difficile, il titolo risulta articolato e richiede una certa attenzione per essere compreso al meglio.

Arcs si sviluppa in un numero variabile di capitoli (di solito 3-5), ognuno composto da più round, e termina quando un giocatore raggiunge un punteggio di vittoria prestabilito: 33 punti con 2 giocatori, 30 con 3, 27 con 4.

Per predisporre una partita, si dispone la mappa sul tavolo e si crea una riserva condivisa con dadi e segnalini Risorsa. Si mescolano le carte Azione e le carte Vox, creando i mazzi per il gioco. Ogni giocatore sceglie un colore e prende i propri componenti, posizionando le città e i pezzi sulla propria plancia.

A turno, i giocatori posizionano i propri pezzi iniziali e ricevono segnalini Risorsa in base ai pianeti nei propri sistemi. Ogni giocatore pesca 6 carte Azione per formare la propria mano, mentre le rimanenti vengono messe nel mazzo degli scarti.

Il flusso di gioco ruota attorno all’ottenimento di Potere attraverso le ambizioni, distinguendosi come il miglior Magnate, Tiranno, Generale, Custode, o Empate. Il giocatore con l’iniziativa può dichiarare un’ambizione e la valutazione avviene alla fine di ogni capitolo.

Il movimento sulla mappa è cruciale per le strategie: la suddivisione in settori e la gestione delle risorse giocano un ruolo fondamentale. Le azioni come tassare, costruire e combattere si intrecciano, rendendo ogni turno ricco di opportunità e decisioni strategiche.

Impressioni finali

Ho avuto il primo approccio a Arcs durante l’ultima Play a Bologna. Nonostante l’ambiente non fosse dei migliori per un gioco di questo tipo, sono rimasto colpito. Il titolo aveva già suscitato molto interesse e la demo ha superato le mie aspettative.

Arcs, pur avendo una scatola compatta, occupa un bel po’ di spazio una volta allestito. Ciò che mi ha colpito è come tutte le meccaniche, apparentemente distaccate, si intreccino in una rete di dinamiche affascinanti. Ogni scelta richiede preparazione e attenzione verso le mosse degli avversari.

È un gioco che si apprezza maggiormente dopo diverse partite, permettendo ai giocatori di esplorare a fondo tutte le sue sfaccettature. La negoziazione è fondamentale, e il gioco richiede una certa flessibilità strategica. Le battaglie, pur essendo inevitabili, sono ben bilanciate e non escludono nessun giocatore da un potenziale recupero.

La fortuna ha un ruolo, ma è ben calibrata e contribuisce al divertimento. Ogni partita racconta una storia unica, con alleanze temporanee e drammi che si sviluppano durante il gioco.

In conclusione, Arcs è un gioco ben realizzato, con materiali di alta qualità e un design accattivante. Le meccaniche, pur non essendo tutte originali, si uniscono in modo innovativo, offrendo un’esperienza di gioco che combina strategia e narrazione in modo coinvolgente. La rigiocabilità è alta, con l’espansione Blighted Reach che offre ulteriori possibilità di gioco. Se cercate un titolo che sfidi la vostra mente e stimoli interazioni dinamiche, Arcs è sicuramente una scelta da considerare.