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MASHLE: muscles e magia, un manga da scoprire

Nelle ultime settimane, i visitatori del Lucca Comics hanno sicuramente notato il titolo intrigante di un manga che ha attirato l’attenzione: MASHLE: Magic and Muscles. Che si tratti della versione standard del primo volume, della Cream-Puff Edition (che include anche il secondo volume) o della fantastica Magic Edition, questo titolo, creato da Hajime Komoto, ha sicuramente suscitato curiosità. Ma vale davvero la pena tuffarsi in questa nuova avventura? Scopriamolo insieme!

Dettagli del manga

– Titolo originale: マッシュル (Masshuru)
– Titolo inglese: MASHLE: Magic and Muscles
– Uscita giapponese: 27 gennaio 2020
– Uscita italiana: 27 ottobre 2021
– Numero di volumi: 2 (in corso)
– Casa editrice: Star Comics
– Genere: parodia, magia, superpoteri, shonen, azione, avventura
– Formato: 11,6 x 17,5, brossurato con sovracopertina, b/n
– Numero di pagine: 224

Abbiamo avuto il piacere di esplorare MASHLE: Magic and Muscles attraverso un volume stampato gentilmente fornito da Star Comics.

Una storia di magia e muscoli

Se dovessimo riassumere la trama di MASHLE in una sola frase, potremmo dire: Harry Potter, ma con un protagonista un po’ scemo e dotato solo di superforza. Mash, il nostro eroe, è un ragazzo che sembra essere nato senza poteri in un mondo dove la magia regna sovrana. Qui, chi non possiede abilità magiche è visto come spazzatura e viene emarginato dalla società. Per poter vivere in pace con la sua famiglia, Mash decide di iscriversi all’Accademia Magica Easton, un’istituzione simile a Hogwarts, con l’obiettivo di diventare un “Illuminato divino”, un titolo che gli aprirebbe le porte della società. Ma come può un ragazzo senza magia sopravvivere in questo ambiente? La risposta è semplice: grazie a un allenamento intenso che gli ha conferito poteri fisici straordinari. Mash riesce a sfidare maghi esperti, sostituendo la magia con la pura forza bruta, in modi esilaranti e sorprendenti. La trama, sebbene possa sembrare già vista, offre all’autore l’opportunità di concentrarsi su situazioni comiche, mantenendo un velo di mistero. Riuscirà a seguire le orme di altri successi recenti come ONE-PUNCH MAN? Solo i prossimi volumi potranno dircelo.

Riferimenti e stile

Abbiamo citato ONE-PUNCH MAN per un motivo preciso. Se la prima cosa che colpisce è il richiamo al mondo di Harry Potter, una seconda caratteristica evidente è lo stile dei disegni, che presenta somiglianze notevoli con quelli di OPM e Mob Psycho 100. Anche il tono umoristico del manga ricorda quello di queste opere. È per questo che sul web si sono diffuse teorie riguardanti l’identità di Hajime Komoto, che alcuni sospettano possa essere in realtà il famoso ONE. Tuttavia, Mashle segna il debutto ufficiale di Komoto su Weekly Shonen Jump nel febbraio 2020, dopo aver pubblicato due brevi storie nel 2019. Non avrebbe senso lanciare un nuovo manga mentre Saitama e i suoi amici sono ancora in corso. Al di là delle speculazioni, è chiaro che il tratto di Komoto, con il contrasto tra espressioni esagerate e dettagli più curati in scene “epiche”, trae ispirazione da ONE, ma con influenze comprensibili per un autore alle prime armi.

Un mix di déjà vu

Chi è un appassionato di manga, anime e serie tv sa bene che molte trame si ripetono e i personaggi spesso sembrano simili. In questo caso, ci troviamo ancora una volta di fronte a un emarginato, un “babbano” in un mondo di maghi, che possiede un cuore puro e una forza sovrumana, frutto di un allenamento intenso. Ambientazioni simili a quelle di Harry Potter, labirinti, sport e bullismo si mescolano in una storia che evoca l’universo di J.K. Rowling. Mash è un mix tra Saitama e Kageyama di Mob Psycho, e le influenze sono innumerevoli. L’autore stesso ha dichiarato di essere un fan di opere come Bobobo e Gintama, entrambe ricche di umorismo demenziale. In MASHLE, questo si traduce in situazioni inizialmente banali che si rivelano sorprendentemente divertenti, svelando una trama che sembra semplice solo in apparenza. Riuscirà a mantenere questa freschezza nei prossimi capitoli?

Un manga da non sottovalutare

MASHLE ha ricevuto un’ottima promozione e molti critici hanno elogiato l’universo che il manga ha creato, rivelandosi competitivo rispetto ad altri titoli sul mercato. Per quanto riguarda i disegni, il tratto è deciso e facilmente comprensibile, anche se potrebbe essere migliorato in termini di sfondi e dettagli. I personaggi sono ben introdotti, con background e importanza attribuiti fin da subito, anche se alcune caratteristiche comiche e cliché iniziano a stancare. La narrazione parodistica offre un potenziale illimitato, attirando lettori che non sono abituati ai riferimenti giapponesi tipici di molti manga. MASHLE brilla soprattutto nelle scene comiche, con siparietti improvvisi che alleggeriscono i momenti di tensione tipici dei battle shonen. Le gag scorrono come meme, creando situazioni surreali e divertenti, un traguardo che molti titoli cercano di raggiungere, ma pochi riescono a conquistare.

Dettagli sulla Magic Edition

Passando agli aspetti tecnici, la Magic Edition di MASHLE presenta una copertina assolutamente accattivante, con un effetto simile alla pelle che rende l’immagine, in particolare l’aquila dorata sul retro, irresistibile. L’impaginazione è curata e i dialoghi sono ben leggibili, anche se il formato potrebbe risultare un po’ angusto rispetto ad altre edizioni “deluxe” più spaziose. Gli intermezzi dell’autore, con racconti su come ha iniziato la sua carriera, sono piacevoli e si abbinano bene all’umorismo del manga. La conclusione presenta una serie di domande e risposte tra lettori e autore, accompagnate da brevi siparietti che chiudono il volume con un tocco di simpatia. Nel complesso, la cura generale del volume è nella media.

Una magia da scoprire

In un universo alternativo dove la magia è parte della vita quotidiana, nascere senza poteri è una vera sfortuna. Mash, un orfano senza abilità magiche, viene accolto da un gentile anziano che lo cresce in una foresta isolata. La sua vita cambia quando un losco individuo scopre il suo segreto e lo costringe a iscriversi all’Accademia Magica Easton per dimostrare di poter diventare il nuovo “divine visionary”.

Sebbene sia facile consigliare MASHLE a chi cerca un’opera leggera, questo manga potrebbe sorprendere per il suo potenziale. È perfetto per chi ama la parodia e l’umorismo, simile a Gintama, ma potrebbe anche evolversi in qualcosa di più profondo, come ONE-PUNCH MAN. I primi due volumi hanno mantenuto le aspettative alte, quindi consigliamo a tutti i fan degli shonen di dargli una chance. Tuttavia, chi non ama i disegni stilizzati e le trame costruite su siparietti potrebbe trovare MASHLE poco appetibile. Se non tollerate le parodie, è meglio evitarlo! In caso contrario, provate almeno il primo numero e vedrete che la risposta verrà da sé.

MASHLE: una promessa nel panorama manga

MASHLE: Magic and Muscles è un titolo creato per essere giudicato dalla copertina, che è indubbiamente più curata delle tavole interne. Tuttavia, il manga ha buone potenzialità: una trama che può diventare avvincente e un mondo ricco di riferimenti a Harry Potter. Per un autore emergente, la chiarezza e la gestione della narrazione sono promettenti. Non ci resta che scoprire se quest’opera si evolverà in qualcosa di innovativo e affascinante, o se rimarrà intrappolata in cliché banali. Speriamo che Mashle riesca a compiere questa magia!