Root è un affascinante gioco da tavolo in cui ogni partecipante assume il controllo di una fazione con stili di gioco, regole e obiettivi distintivi. Questa asimmetria, unita all’ambientazione e ai personaggi, rende Root un’esperienza di gioco davvero originale. Ambientato in una foresta in tumulto, ogni partita diventa una battaglia per l’influenza, il controllo e la strategia, con un solo grande obiettivo: conquistare il potere!
Come si ottiene il potere? Accumulando 30 punti vittoria prima degli altri giocatori oppure portando a termine una condizione speciale legata alla propria fazione.
Meccaniche di gioco di Root
Il turno di gioco è strutturato in modo che ogni fazione segua il proprio flusso di azioni, ma in linea generale si articola in tre fasi principali:
1. Alba: durante questa fase si pescano carte e si attivano abilità speciali della fazione.
2. Giorno: qui si svolgono le azioni del turno, che possono includere:
– Muovere le proprie truppe.
– Combattere contro gli avversari.
– Costruire edifici.
– Giocare carte dalla propria mano.
– Utilizzare poteri unici della propria fazione.
3. Tramonto: in questa fase si scartano le carte in eccesso, si pescano nuove carte e si prepara il turno successivo.
Meccaniche di combattimento
Quando si entra in combattimento, sia l’attaccante che il difensore lanciano un numero di dadi compreso tra 0 e 3. Chi ottiene il punteggio più alto infligge il corrispondente ammontare di danni. Le pedine vengono rimosse in base ai danni subiti. Se una fazione perde un edificio o una pedina chiave, il suo avversario potrebbe guadagnare punti preziosi.
Le fazioni di Root
Ogni fazione offre un’esperienza di gioco unica:
– Marchesato dei Gatti: si concentra su controllo e produzione, con l’obiettivo di costruire edifici per guadagnare punti.
– Dinastia delle Aquile: punta all’espansione e alla programmazione, cercando di costruire nidi e mantenere il Decreto.
– Alleanza dei Boschi: adotta strategie di guerriglia e ribellione, cercando di diffondere simpatia e scatenare rivolte.
– Il Vagabondo: si basa su opportunismo e relazioni, completando missioni e decidendo se aiutare o tradire gli altri.
Scegliere la fazione giusta
Se sei un giocatore che ama…
– Costruire e dominare la mappa, scegli i Gatti.
– Pianificare a lungo termine, scegli le Aquile.
– Ribellarti, sorprendere e fare politica, scegli l’Alleanza.
– Improvvisare, allearti e tradire, scegli il Vagabondo.
Strategie di base per ogni fazione
– Marchesato dei Gatti: costruisci edifici costantemente, proteggi le radure chiave e non sacrificare truppe in battaglie senza senso. Un progresso solido è la chiave per la vittoria.
– Dinastia delle Aquile: utilizza pochi ordini nel Decreto, ma eseguili in modo efficace. Non temere di abbracciare il “turmoil” se può risultarti vantaggioso e cerca di espanderti in modo esplosivo a metà partita.
– Alleanza dei Boschi: genera simpatia prima di tentare una rivolta. Tieni le truppe da parte per i momenti cruciali e cerca di produrre carte, mantenendo il controllo delle basi.
– Il Vagabondo: accumula oggetti e alleati sin dall’inizio. Adatta la tua strategia alle circostanze e decidi se diventare amico o nemico a seconda di ciò che ti conviene.
Feedback della community
PRO:
– Rigiocabilità elevata grazie all’asimmetria delle fazioni.
– Grafica accattivante e materiali di alta qualità.
– Approfondimento strategico che stimola il pensiero critico.
CONTRO:
– Curva di apprendimento lenta, specialmente per i principianti.
– Possibili squilibri se un giocatore non padroneggia la propria fazione.
Suggerimenti utili:
– Per la prima partita, è ideale avere 3-4 giocatori e sarebbe meglio se ci fosse almeno una persona esperta nel gruppo.
– Guardare tutorial video prima di iniziare può essere di grande aiuto.
Consigli per i nuovi giocatori
Inizia con le fazioni più intuitive, come i Gatti o le Aquile. Non sottovalutare l’importanza della diplomazia, anche se il gioco sembra impostato su un “tutti contro tutti”. Studia i punti deboli delle altre fazioni e sfruttali al momento opportuno. Ricorda che ogni partita sarà diversa a seconda delle combinazioni di fazioni, quindi non fossilizzarti sempre sulla stessa strategia.